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Title: Comunicato Unit hacklab su arresto Julian Assange
Category: comunicato
Date: 2019-04-14
Tags: Wikileaks, Julian Assange
Slug: 2019-04-14-comunicato-unit-hacklab-su-arresto-julian-assange
*update: aderiamo all'[appello di solidarietà online per Ola Bini](https://freeolabini.org/en/statement/)*
Watashitachi no yunitto!!
**Hanno arrestato un giornalista che denunciava crimini di guerra.**
Chiediamo che non venga perseguitato ulteriormente. Julian Assange non deve
essere estradato negli USA, dove sarebbe incriminato con il CFAA (Computer
Fraud and Abuse Act), legge draconiana che punisce i crimini informatici e ha
causato il suicidio di Aaron Swartz. Si confonde giornalismo d'inchiesta con
reato informatico. Assange ha creato Wikileaks, l'infrastruttura per
pubblicare informazioni riservate di interesse pubblico salvaguardando
l'anonimato della fonte.
Wikileaks nel 2010 rilascia gli Afghan War Diary, 76mila documenti riservati
provenienti dal Pentagono a proposito della guerra in Afghanistan tra cui il
video Collateral Murder, girato da un elicottero USA da cui vengono mitragliati
civili e giornalisti e pochi minuti dopo anche i soccorsi. Seguono gli Iraq War
Logs, il Cablegate con la divulgazione di documenti degli uffici diplomatici,
il Bankgate del 2011, i documenti sui prigionieri a Guantanamo, il Vatican
leaks e il DNC-Clinton leaks del 2016.
Ola Bini è stato arrestato A Quito poche ore dopo Assange, come rappresaglia
delle ultime rivelazioni sulla corruzione in Ecuador. Non ha avuto accesso a
un legale.
Chelsea Manning ha denunciato l'uccisione di civili in Afghanistan. Chelsea ha
rifiutato di testimoniare nuovamente dopo sette anni di prigionia e di tortura
ed è stata nuovamente incarcerata.
La loro persecuzione annichilisce la libertà di parola, la libertà di stampa,
il diritto a conoscere, il giornalismo come difesa dagli abusi del potere e
criminalizza l'uso degli strumenti crittografici. Temiamo una deriva verso la
definizione di illegale per tutto quello che non è sotto controllo diretto e
sorveglianza continua.
La crittografia è stato uno strumento veicolo della libertà di parola. La
tendenza nel mondo è di criminalizzare le tecniche per difendere l'anonimato.
Tra le tecniche che possono difendere il diritto all'anonimato e alla libertà
di parola, la crittografia è quella più sotto attacco in tutto l'Occidente.
Difendiamoci dal tentativo di averci tutt* profilati al tocco di un solo click.
-FREE CHELSEA, FREE JULIAN, FREE OLA-
..e voi cosa volete?
Di che cosa vi fate, dov'è la vostra pena?
Qual è il vostro problema?!
Perché vi batte il cuore? Per chi vi batte il cuore?