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@ -30,8 +30,7 @@ smart è un modo per far apparire stupidi gli altri. Se qualcosa si chiama
*smart* (intelligente) significa che chi non la capisce o non la usa è *dumb*
(stupido).[^sterling] Si tratta di una **Buzzword**: parola o frase usata per
impressionare. Esempi di buzzword sono: sinergia, cyber, strategico e
smartqualcosa (smartbomb). Lo slogan della IBM è: *let's build a smarter
planet*.
smart (smartbomb). Lo slogan di IBM è: *Let's build a smarter planet*.
**S.M.A.R.T.**: **S**urveillance **M**arketed **A**s **R**evolutionary **T**echnology.
@ -46,39 +45,39 @@ L'Economia basata sulla conoscenza, o Sfruttamento del general intellect, o
Capitalismo cognitivo[^paultre] non si basa più sulla produzione e scambio di
beni materiali, ma sulle rendite tecnologiche. La raccolta dati è una raccolta
di valore che può essere realizzata solo da chi possiede i mezzi di produzione
per raccoglierli e analizzarli[^datacrazia]. L'analisi avviene attraverso l'uso
di algoritmi, che pochi si possono permettere, che non sono neutrali. *"Le
per raccoglierli e analizzarli. L'analisi avviene attraverso l'uso
di algoritmi, alla portata di pochi e che ovviamente non sono neutrali: *"Le
modalità di analisi dei dati chiamano in causa gli algoritmi, ossia calcoli
finiti che hanno lo scopo di trarre conclusioni. Possiamo paragonare
l'algoritmo a una ricetta, un insieme di istruzioni finite che ha lo scopo di
ottenere una pietanza. Potrebbe essere segreta e non è detto che dal piatto
finale si possa ricostruirla a ritroso. Potrebbe nutrire o far morire
gonfi. Servono la cucina, i fuochi e le conoscenze per seguire una ricetta e
naturalmente gli ingredienti freschi. Il cuoco, il quale ha opinioni, gusti e
umori. La ricetta non è neutrale, come non lo è l'algoritmo"*.
naturalmente gli ingredienti freschi. Il cuoco ha opinioni, gusti e
umori. Una ricetta non è neutrale, e neanche lo è un algoritmo"*[^datacrazia].
La mercificazione delle informazioni corrisponde al passaggio da un
capitalismo basato sull'economia ad uno basato sulle informazioni, dove la
raccolta dati e dunque il controllo rappresenta la modalità di raccolta delle
informazioni[^zuboff]. *"Il motore del capitalismo non è più l'economia, ma il
controllo"*. Dunque dati e metadati, cioè dati che rimandano al dato stesso. Ad
esempio in una intercettazione telefonica il dato è la registrazione audio, i
metadati sono: l'orario in cui è avvenuta, il numero di telefono, la posizione
geografica o la durata. Mentre il dato richiede di essere interpretato da un
essere umano, il quale deve ascoltare la registrazione per capire e attribuirne
un valore e questo ha un costo in termini di tempo e competenze, il metadato
invece viene generato dalle macchine ed usato dalle macchine, quindi
sorveglianza la capitalizzazione dei metadati scalano molto più in
fretta realizzando la: *Repressione algoritmica*[^tracking-exposed].
La mercificazione delle informazioni corrisponde al passaggio dal capitalismo
basato sull'economia a quello basato sulle informazioni, dove la raccolta dati e
dunque il controllo rappresenta la modalità di raccolta delle informazioni: *"Il
motore del capitalismo non è più l'economia, ma il controllo"*[^zuboff]. La
raccolta di dati e metadati, cioè dati che rimandano al dato stesso. In una
intercettazione telefonica il dato è la registrazione audio, i metadati sono:
l'orario in cui è avvenuta, il numero di telefono, la posizione geografica,
quanti squilli sono avvenuti prima della risposta, la durata della convesazione,
eccetera. Mentre il dato (la conversazione) richiede di essere interpretato da
un essere umano, il quale deve ascoltare la registrazione per capire e
attribuirne un valore e questo ha un costo in termini di tempo e competenze, il
metadato invece viene generato dalle macchine ed usato dalle macchine, quindi
la sorveglianza e la capitalizzazione dei metadati scalano molto più in fretta
verso la: *Repressione algoritmica*[^tracking-exposed].
Oltre la considerazione che la raccolta dati (dunque la sorveglianza) è il
motore del sistema moderno, penso che il motivo per cui il controllo è tanto
usato e trova facilmente d'accordo tutti è perché è facile ed economico (mentre
l'educazione costa ed è lenta). Inoltre c'è un problema di scala. Se un piccola
comunità può avere modalità umane di gestione, una grande comunità tenderà a
trovare modalità automatizzate di gestione. La tecnologia permette di avere
virtualmente infiniti contatti, infinite relazioni, infinite comunità, ma
*"una tecnologia infinatemente scalabile è nociva per l'essere umano"*[^illich].
Se la raccolta dati (e dunque la sorveglianza) è il motore del capitale moderno,
il controllo è inoltre facile ed economico, mentre l'educazione costa ed è
lenta. C'è anche un problema di scala. Se un piccola comunità può avere modalità
umane di gestione, una grande comunità tenderà verso modalità automatizzate di
gestione. La tecnologia permette di avere virtualmente infiniti contatti,
infinite relazioni, infinite comunità, ma: *"una tecnologia infinatemente
scalabile è nociva per l'essere umano"*[^illich].
Un sistema sociale completamente controllato non è auspicabile, sia perché
toglie spontaneità: chi viene sorvegliato si comporta in modo diverso, e perché
@ -89,19 +88,19 @@ sociale, clima, esperienza e rapporti di potere, una soluzione tecnica ad una
questione sociale non farà che inizialmente rispecchiare e poi irrigidire, le
attuali disparità. La dottrina della *Trasparenza radicale*, malgrado il
concetto sia evidentemente parto di ambiti autoritari dopo il 9/11[^patriotact],
offre l'illusione di annullare la corruzione e migliorare la partecipazione
politica, mentre instaura un sistema di controllo che rispecchia la situazione
di potere.
alletta con l'illusione di annullare la corruzione e migliorare la
partecipazione politica, mentre instaura un sistema di controllo che rispecchia
la situazione di potere.
## Estigrandati?
Siamo nell'era chiamata datafication, la raccolta dati e la loro esistenza è un
dato di fatto e le parti autoritarie li usano per la repressione (braccialetto
elettronico che controlla il lavoratore); quelle riformiste per la pace sociale
(data justice), ma la raccolta dati è sempre esercizio del controllo da parte
di chi ha i mezzi produttivi per farlo. I dati ci sono per restare.
E dunque, cosa ne facciamo di tutti 'sti grand dati?
Per raccoglierli e usarli senza essere esplicitamente una dittatura, ci vuole consenso.
dato (ahem) di fatto e le entità autoritarie li usano per la repressione
(braccialetto elettronico che controlla il lavoratore); quelle riformiste per la
pace sociale (data justice), ma la raccolta dati è sempre esercizio del
controllo da parte di chi ha i mezzi produttivi per farlo. I dati ci sono per
restare. E dunque, cosa ne facciamo di tutti 'sti gran dati? Per raccoglierli
e usarli senza essere esplicitamente una dittatura, ci vuole consenso.
## Manipolazione e consenso
@ -112,25 +111,26 @@ di libertà, in quanto la nostra libertà oggi è concepita solo in senso di
incolumità, nel modello neoliberista l'insicurezza di tipo economico non viene
valutata. Perdere il lavoro non sembra riguardare la sfera politica della
libertà. Eppure i dati sono importanti: "*L'identità dell'individuo in rete è
rappresentato dai suoi dati*"[^rodota]. Le conseguenze del controllo ricadono
sul corpo. Un danno ai dati, una lacerazione come ad esempio l'essere bandito da
un social network, fa star male e dunque si ripercuote sul corpo della
persona. Quando parliamo di privacy parliamo di diritti civili in rete, i dati
personali non sono una merce, ma sono la rappresentazione dell'individuo in rete
e i *Big data* sono i dati di tante persone. Quando parliamo di *Big Data*
rappresentato dai suoi dati*"[^rodota].
Le conseguenze del controllo in rete
ricadono sul corpo. Un danno ai dati, una lacerazione come ad esempio l'essere
bandito da un social network, fa star male e dunque si ripercuote sul corpo
della persona. Quando parliamo di privacy parliamo di diritti civili in rete, i
dati personali non sono una merce, ma sono la rappresentazione dell'individuo in
rete e i *Big data* sono i dati di tante persone. Quando parliamo di *Big Data*
parliamo di diritti. Qui ci vuole una bella *Big Class Conscience*, perché è una
questione politica[^datacrazia]. Ad esempio in Spagna, l'Istituto nazionale di
statistica registra dove si muovono i cittadini spagnoli per quattro giorni
consecutivi grazie ai cellulari, con un accordo fra i tre principali operatori
telefonici, usando questa retorica: *"la tecnologia e i big data oggi permettono
innovazioni come questa che possono arricchire di molto le
statistiche".*[^pais]. In Italia si apre nello stesso periodo un dibattito
sull'obbligo di verifica dell'identità per accedere ai social. La cessione dei
dati viene fatta percepire come un vantaggio per tutt*, mentre lo è solo per la
classe sociale dominante.
statistiche".*[^pais]. In Italia si apre nello stesso periodo del 2019 un
dibattito sull'obbligo di verifica dell'identità per accedere ai social. La
cessione dei dati viene fatta percepire come un vantaggio, mentre lo è solo per
la classe sociale dominante.
*Un governo che sappia dei suoi cittadini più di quanto sappiano i cittadini su
di sé, è pericoloso*[^chomsky].
sé stessi, è pericoloso*[^chomsky].
## Smartcities
@ -142,11 +142,11 @@ Sono prevedibili nuove forme di lotta di classe tra gli *smart citizen*, che
hanno i soldi per accedere ai servizi e chi no, le vittime del nuovo digital
divide. Una volta assodato che gli algoritmi che determinano le scelte dei
sensori non sono neutrali, ma diretta espressione di chi detiene i mezzi di
produzione e analisi dei dati, avremo il fenomeno della smartificazione in città.
produzione e analisi dei dati, avremo il fenomeno della *smartificazione* in città.
## La narrazione ufficiale e un tentativo di decostruzione
Narrazione breve: la città al servizio del cittadino.
Una narrazione breve (slogan): *Smartcity: la città al servizio del cittadino*.
Una narrazione più elaborata: *"le smart cities sono servizi che rispondono a necessità
reali della città che i cittadini hanno contribuito a definire attraverso
@ -168,11 +168,11 @@ detiene i mezzi di produzione (in questo caso sono la possibilità di raccolta e
analisi dei big data). Si basa sul presupposto che la legge è giusta, mentre
invece è espressione del potere. Le *smart city* sono costruite per gli *smart
citizens*: persone che si trovano in accordo con il progetto delle smart city,
che usano la App e che hanno i soldi per i servizi. La città ti impone come
che usano la App e che hanno i soldi per i servizi. La città impone come
viverla. Come anche le piattaforme partecipative, dove puoi esprimerti, nei
limiti della piattaforma e di chi l'ha costruita, per forza distingue tra
cittadini che sanno usare la piattaforma e chi no. Una struttura a misura delle
componenti ricche della società, che ne sono i principali beneficiari.
limiti della piattaforma e di chi l'ha costruita, distingue tra cittadini che
sanno usare la piattaforma e non. Una struttura a misura delle componenti
ricche della società, che ne sono i principali beneficiari.
La contraddizione tra progetto sociale e profitto non viene rilevata. Smart
vuol dire investimento: sono le grandi società ad essere interessate ai grandi
@ -183,27 +183,25 @@ Un'altra definizione di *Smart*: un modo per rendere le città più attraenti pe
il capitale.
Alcuni esempi della direzione presa delle smartcities viene da Barcellona, dove
sono state implementate luci stradali con i led e si sono accorti che gestire le
luci può essere utilizzato per attirare la gente nelle zone di interesse
commerciale. Un altro esempio è quello dei parcheggi, sensori nell'asfalto che
permettono a chi ha pagato il servizio di essere guidati verso un parcheggio
disponibile in centro città. Chi non ha la App, non trova parcheggio.
sono state implementate luci stradali con i led e si sono presto accorti che
gestire le luci può essere utilizzato per attirare la gente nelle zone di
interesse commerciale. Un altro esempio è quello dei parcheggi, sensori
nell'asfalto che permettono a chi ha pagato il servizio di essere guidati verso
un parcheggio disponibile in centro città. No App, no parcheggio.
## Servizi e governance
Le smart cities sono progetti di governance che riproporranno il digital divide
(tra chi è smart e chi no).
Le smart cities sono progetti di governance che riproporranno il digital divide.
"Smartificazione" e sbiancamento: prima faccio la gentrificazione, poi ci metto
i sensori per combattere la gentrificazione. Eppure alcuni dati già c'erano,
bastava ascoltare. Non ho bisogno del sensore per sapere che la città è
inquinata o che la zona del ponte è rumorosa, usare solo il sensore per
scoprirlo è anche negare il fatto che una politica sul territorio già
c'era[^ditanellapresa]. La smart city è una fantasia tecno-utopista promossa da
multinazionali e da governi sponsorizzati. e ciò è visibile soprattutto sulle
città nuove: New Songdo (Korea), Masdar City (Emirati arabi), PlanIT Valley
(Portogallo). Il progetto smartcity è spinto principalmente da tre società: IBM,
Cisco Systems e Siemens AG [^greenfield]
"Smartificazione" e sbiancamento: prima la gentrificazione, poi i sensori per
combattere la gentrificazione. Eppure alcuni dati già c'erano, bastava
ascoltare. Non c'è bisogno del sensore per sapere che la città è inquinata o che
la zona del ponte è rumorosa, usare il sensore per scoprirlo è negare il fatto
che una politica sul territorio già c'era[^ditanellapresa2]. La smart city è una
fantasia tecno-utopista promossa da multinazionali e da governi sponsorizzati.
Questo è visibile soprattutto nelle città nuove: New Songdo (Korea), Masdar City
(Emirati arabi), PlanIT Valley (Portogallo). Il progetto smartcity è spinto
principalmente da tre società: IBM, Cisco Systems e Siemens AG. [^greenfield]
Elementi dello *smart*[^ditanellapresa]:
@ -216,15 +214,15 @@ Elementi dello *smart*[^ditanellapresa]:
La trasparenza radicale come soluzione alla corruzione, all'evasione fiscale, ma
se una volta implementato su sistema di controllo così capillare arrivasse una
dittatura? Io temo che questa narrazione farà una lunga strada: abbiamo
vissuto per tanto tempo quella del libero mercato che si autoregola, senza
tenere conto del contesto di disparità, perché non dovrebbe funzionare ora
quella della trasparenza radicale per il progresso e la sicurezza? Un paio di
guerre arriveranno a farcelo digerire meglio come inevitabile.
dittatura? Io temo che questa narrazione farà una lunga strada: abbiamo vissuto
per tanto tempo quella del libero mercato che si autoregola, senza tenere conto
del contesto di disparità economica, potrebbe funzionare ora quella
della trasparenza radicale per il progresso e la sicurezza. In caso di
emergenza, come in guerra, funziona anche meglio.
Penso alle smartcity come delle serre dove il male minore è rappresentato dalla
cessione "spontanea" di quei dati che le imprese comunque vogliono, in cambio di
un poco di pace sociale per chi partecipa, con la App, spontaneamente.
Considero le smartcity come delle serre dove il male minore è rappresentato
dalla cessione "spontanea" di quei dati che le imprese comunque vogliono, in
cambio di un poco di pace sociale per chi partecipa, con la App, spontaneamente.
Un elemento della narrazione è: "fare la smart city con open software".
*Basta un poco di zucchero e la pillola va giù.*
@ -235,10 +233,13 @@ di potere (è complicata). Sarà dunque espressione di queste variabili.
Nel romanzo di fantascienza: *Il difficile ritorno del signor Carmody*, di
Robert Sheckely, il protagonista trova una città complemante automatizzata, ma
abbandonata dai suoi abitanti. la abita per qualche tempo, fino a poi scappare
quando si rende conto che la città è davvero possessiva nei confronti dei suoi
abbandonata dai suoi abitanti. la abita per qualche tempo, fino poi scappare
quando si rende conto che la città è troppo possessiva nei confronti dei suoi
abitanti[^sheckely].
25 gennaio 2020.
[^sterling]: Bruce Sterling: <https://www.internazionale.it/notizie/bruce-sterling/2018/04/10/citta-intelligenti-smart-city>
[^circe]: C.I.R.C.E. Centro Internazionale di Ricerca per la Convivialità Elettrica <https://circex.org/articles/hacker-pedagogy-awareness/>
@ -259,8 +260,9 @@ abitanti[^sheckely].
[^pais]: <https://elpais.com/economia/2019/10/28/actualidad/1572295148_688318.html>
[^ditanellapresa]: Le dita nella presa, trasmissione radiofonica Le dita nella
presa in onda su Radio Ondarossa, Roma <https://www.ondarossa.info/trx/dita-nella-presa> [podcast smartcities](https://ia803007.us.archive.org/29/items/ror-190714_2103-2249-ldnpsmartcities/ror-190714_2103-2249-ldnpsmartcities.ogg)
[^ditanellapresa]: Le dita nella presa, trasmissione radiofonica in onda su Radio Ondarossa, Roma <https://www.ondarossa.info/trx/dita-nella-presa>
[^ditanellapresa2]: podcast smartcities <https://ia803007.us.archive.org/29/items/ror-190714_2103-2249-ldnpsmartcities/ror-190714_2103-2249-ldnpsmartcities.ogg>
[^simondon]: Gilbert Simondon, Sur la technique, 2014 (postumo)

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