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Title: Comunicato Unit ad assemblea Macao Category: comunicato Date: 2019-10-22 Tags: Macao Slug: 2019-10-22-comunicato-unit-macao

Salve a tutt*, chiunque voi siate.

Noi non ci conosciamo, almeno non tutti e non bene. Questa è una verità emersa chiaramente in questo periodo, talvolta anche in modo un po' scomposto, e così Unit ha pensato che fosse utile prendersi un momento per guardarsi in faccia tutti quanti e fare (o rifare) l'unica cosa sensata in una situazione come questa: ci dobbiamo presentare. Ovviamente non in senso letterale; sarebbe inutile. Se volete sapere di Unit le nostre porte sono sempre aperte (specialmente mercoledì sera). Siamo in giro per Macao come tutti e ci piace pensare di essere più facili da sperimentare che da descrivere.

Siamo un hacklab... Ci piace pensare che nelle nostre stanzette dove giochiamo coi computer si riesca per prima cosa a fare politica, e precisamente quel tipo di politica che sentiamo fondamentale per la realtà che ci circonda.

unit è un hacklab: un laboratorio di sperimentazione tecnica e politica in uno spazio liberato.

Non è stato sempre pizza e fichi. Nel corso della nostra storia ci è capitato di farci molte domande, specialmente in momenti confusi come questi:

  • siamo abbastanza inclusivi? Troppo spesso ci siamo accorti di dimenticarci dell'altro. Pur cercando di non ricadere nello stereotipo del vecchio nerd che a chi chiede spiegazioni risponde: "RTFM! Leggi il fottuto manuale" ci accorgiamo che spesso non basta.

  • siamo sessisti? Il nostro collettivo è sovraffollato di maschibianchietero, e questo è un fatto. Ci stiamo interrogando da tempo sulle ragioni di questa difficoltà ad aggregare novità e differenze.

  • stiamo squattando uno squat? Ci è capitato, a un certo punto, di mettere in discussione il nostro modo di vivere Macao. Per molto tempo ci siamo limitati a dirci che se in certe parti di Macao succedeva roba difficile da far quadrare con le nostre intenzioni, allora quella roba non ci interessava. Da quando siamo arrivati molte cose a Macao sono cambiate e oggi riteniamo che contribuire al cambiamento possa essere un approccio molto più costruttivo.

Da più di un mese, ormai, abbiamo deciso di tenere una presenza stabile in assemblea generale. Ci è voluto tempo (e qualche sollecitazione) ma di certo non ci siamo pentiti di questa scelta. Sappiamo tutti che altrove sarebbe più facile portare avanti i nostri singoli percorsi, ma sappiamo anche che altrove saremmo soli. E da soli tutto quello che facciamo sarebbe molto meno interessante.

In questi giorni è emerso chiaramente che qualcosa non va come vorremmo qui tra noi. Molti hanno parlato dei problemi che stiamo vivendo ultimamente e Unit si è trovata d'accordo con molte delle considerazioni fatte. Noi non abbiamo soluzioni, ovviamente, ma soprattutto non ci interessa trovarle da soli.

Più che altro, ora possiamo provare a guardare il famoso bicchiere mezzo pieno. Vale molto la classica frase fatta, che prendere atto di un problema è il primo passo verso la soluzione. In effetti se certe cose non fossero emerse ultimamente Unit avrebbe potuto perdere l'occasione che invece oggi ha, di guardarci in faccia e tornare a conoscerci.

Abbiamo deciso di viverci di più lo spazio, di farci contaminare dalle altre esperienze che attraversano Macao, di conoscere i progetti, di pulire ogni tanto i cessi, di cercare di tornare a parlare di politica e del nostro modo di vedere il mondo.

Crediamo che questo possa essere un momento perfetto per ritrovare una bussola comune e condivisa. Che questo sia un centro sociale o un centro culturale, è in ogni caso uno spazio liberato. Che qui ci siano collettivi o "tavoli" o gruppi o individui, tutto questo deve esistere e deve continuare. C'è del bello in tutto questo. Non serve per forza un'identità condivisa, un unico progetto politico o una visione unitaria... anzi.

Con questo comunicato, Unit vuole provare a mettere un pezzo di sé ad alimentare questa cosa che facciamo insieme. Se è vero che ciascuno di noi conosce circa un quarto del resto di Macao, questo è il momento giusto per porre rimedio alla cosa.

Nel concreto Unit si impegna a tener pulito lo spazio che usa ed anche il ballatoio davanti, ci prenderemo cura (adottiamo) il cinemacello, in generale a dare una mano per mantenere lo spazio pulito, verremo il più possibile alle assemblee del martedi e di sicuro non smetteremo di essere critici e costruttivi, terremo la porta sempre aperta il mercoledi per ogni collaborazione progettuale, non aggiusteremo i Pc di nessuno ma daremo una mano a chiunque avrà la pazienza di fare le cose insieme a noi, in altre parole: non vogliamo essere un servizio, ma vogliamo contaminarci e farci contaminare (se possibile, nella gioia). Consideriamo la relazione tra Unit e Macao un soggetto politico da definire ed esplorare. Capi di niente, server di nessuno.

Ciao, noi siamo Unit e siamo un hacklab.