L'autocostruzione di centraline per rilevare PM10 e PM2.5 non è un evento a termine ma un processo conviviale e
comunitario di attivismo climatico. Partiamo dall'idea che il dato non sia *dato* ma bensiì un costrutto sociale che
dipende dal contesto, dagli oggetti e dagli attori che hanno partecipato alla sua costruzione. Crediamo che la
riappropriazione della gestione, produzione ed analisi del fenomeno analizzato possa [portare ad una maggiore
consapevolezza](http://www.offtopiclab.org/pm10-rilevare-per-dare-rilievo/) e quindi coinvolgimento nella costruzione di una città pubblica e solidale.
[A questo link le istruzioni per il montaggio del sensore di polveri sottili](https://luftdaten.info/it/traduzione-delle-istruzioni-per-il-montaggio-del-sensore-di-polveri-sottili/).
## Self recovery - Autoriparazione
Maox, Peppo: *hands-on*
Riparazioni live sul bancone del bar centrale.
## IPFS: Inter Planetar File System
Pinq: *talk e hands-on*
[IPFS](https://ipfs.io/), ultima frontiera, eccovi i viaggi dell'astronave Unit diretta all'esplorazione di nuovi mondi
su internet. Alla ricerca di altre forme di web, fino ad arrivare là dove nessuno ha mai navigato prima. Piccolo corso
per approcciare un grande progetto: IPFS.
Si consiglia l'utilizzo del proprio Pc.
## il Criptolibretto di unit hacklab per l'autodifesa digitale
Crudo, Dan: *talk e hands-on*
Il criptolibretto nasce a Unit hacklab per avere un pieghevole da distribuire al cryptoparty del 15 aprile 2018.
Continua ad essere aggiornato perché la causa della libertà nel 21esimo secolo è inestricabilmente connessa alla
resistenza alla sorveglianza elettronica. Scritto e impaginato usando software libero, il metodo DIY è utilizzabile per
autoproduzioni. Scrittura e foliazione con software libero. Con il proprio Pc è possibile
[clonare il libretto da internet](https://git.abbiamoundominio.org/unit/criptolibretto) e produrre il Pdf pieghevole da
stampa.
## Dialogo su algoritmo etico
Edne, Dodici: *talk*
Dialogo tra un matematico e un giurista su algoritmi ed etica.
Al tempo dei dati quali prima risorsa per l'economia globale, scegliere come questi vengano lavorati ha conseguenze
totalizzanti. A chi spetta creare gli algoritmi addetti a questo compito? L'elaborazione dati influenza la visione che
abbiamo del mondo ed ha grandi conseguenze nei processi decisionali e politici oltre che nella vita degli individui:
quale etica seguirà? Sarà il mercato, gli Stati o qualcun altro ad orientare lo sviluppo di questo *nuovo* strumento?
Chi è responsabile dell'operato di un algoritmo? Quanto ha senso che siano trasparenti le sue meccaniche?
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## Spazi sicuri (e più sicuri) online e offline
Samba con Macao - Tavolo Queer: *talk*
Verso un Safer space. Discussione su spazi sicuri digitali.
Cos'è un safe-space? Sicur* da chi, da cosa? Web e social ci espongono come identità, ma noi non siamo solo un'identità
online. Continuando il percorso di GenderSec affrontiamo passo-passo il tema degli spazi sicuri online e offline
osservando alcuni casi nel passato e imparando alcune tecniche sociali e digitali per proteggere i nostri spazi per
comunicare in libertà quel che vogliamo e con chi vogliamo.
## Proiezione: The Internet's own boy
Documentario, 2014, di Brian Knappenberger. 1h40', ENG sub ITA.
a cura di Visioni Libere: *cinema*.
Il Ragazzo di internet è Aaron Swartz, attivista dei diritti in rete accusato di frode informatica per aver divulgato
pubblicazioni scientifiche e suicidatosi l'11 gennaio 2013 nella sua casa di Brooklyn a New York. Aaron, hacker e
attivista di 26 anni era accusato dal 19 luglio 2012 di frode informatica per aver scaricato articoli accademici allo
scopo di renderli pubblici per sostenere il libero accesso all'informazione.
dal New York Times: *"un rispettabile ricercatore di harvard ed anche un eroe di Internet è stato arrestato a Boston per
accuse legate a computer hacking, basate sulla presunzione che egli abbia scaricato articoli cui era autorizzato ad
accedere liberamente"*.
Swartz viene arrestato con le accuse di: frode informatica, frode finanziaria usando mezzi telematici, ottenimento di
informazioni da un computer protetto usando mezzi illegali e danneggiamento di computer. Le accuse possono causare una
pena di oltre 35 anni di carcere e 1 milione di dollari di multa. Nonostante l'ente danneggiato, la biblioteca digitale
JSTOR, dichiari di non volere fare causa, i capi d'accusa vengono aumentati da 4 a 13. A questo punto la pena aumenta in
modo incalcolabile. La pubblica accusa, il procuratore Ortiz, dichiara: *"il furto è furto, sia che si usi un piede di
porco o che si usi un computer, sia che si rubino soldi o che si rubino dati"*. Il Computer Fraud and Abuse Act del
1986 permette di punire sotto la definizione di frode informatica qualunque attività informatica sgradita. La legge è in
grado di perseguire non solo chi commette o tenta di commettere un atto considerato come frode informatica, ma anche chi
cospira per commetterlo.
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FREE CHELSEA MANNING | FREE JULIAN ASSANGE | [FREE OLA BINI](https://freeolabini.org/en/statement/)
