Title: Dalla Cina all’Europa: lavoro mobile e catene produttive Date: 2019-02-07 Tags: IV° Serie, eventi, cina, europa, foxconn, devi sacchetto, podcast Slug: foxconn **Dalla Cina all’Europa: lavoro mobile e catene produttive** giovedì 7 febbraio ore 21 ![foxconn]({static}/images/FoxconnWorkers.jpg) L’incontro si terrà presso la sede dell’Unione Sindacale Italiana in via Torricelli 19 a Milano con Devi Sacchetto Il seminario esaminerà le condizioni della forza-lavoro, in particolare la sua mobilità e la sua rotazione nel settore della produzione elettronica; i suoi tempi e spazi tendono a venire compressi dalle catene produttive globali al fine di rispondere just-in-time alle domande di mercato. A partire da un lungo lavoro di ricerca sul campo, verranno considerati i processi lavorativi del maggiore terzista mondiale di prodotti elettronici, la Foxconn, che ha la sede centrale a Taiwan. Con circa 1,3 milioni di dipendenti in vari Paesi, la Foxconn produce per i colossi dell’elettronica: Apple, Microsoft, Google, Intel, HP, IBM, Dell, Cisco, Amazon, Sony e Nintendo. Nel corso degli ultimi vent’anni, oltre che nei suoi mega-stabilimenti situati nella Repubblica popolare cinese, la Foxconn ha investito in nuove fabbriche in alcuni Paesi dell’Europa centro-orientale. Nell’ambito dell’incontro si confronteranno le pratiche lavorative messe in campo dalla Foxconn in Cina e in Europa per sottolineare come, al di là delle somiglianze, occorra tenere presente sia i contesti socio-istituzionali sia la composizione della forza lavoro. E’ infatti a partire da questi due elementi che si evidenziano diverse forme di resistenza del lavoro vivo che hanno in parte indotto e in parte costretto la multinazionale ad adottare strategie alternative che potrebbero fare tendenza anche al di là dell’Europa centro-orientale. PODCAST in pillole (57 min) {% audio https://www.archive.org/3/items/lostfoxconn07022019inpillole/LOST_Foxconn07022019_inPILLOLE.mp3 %} [PODCAST integrale](https://cox18stream.noblogs.org/post/2019/02/07/dalla-cina-alleuropa-lavoro-mobile-e-catene-produttive/)